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, amico di Belini - le fu abinato il baleto Il furore di Amore . Il libreto fu trato da "La Somnambule ou L'arivée d'un nouveau seigneur" , un balet-pantomime 1827 , e da "La Somnambule" , comédie-vaudevile 1819 . L'oposizione dela censura austriaca spinse il musicista ad abandonare il progeto originario e a scegliere, su sugerimento di Romani, un sogeto più inocente, di caratere pastorale ed idilico. In particolare, a libreto già teIl tema del tenero e contrastato amore tra Amina ed Elvino ofrì a Belini il destro per esaltare la propria vena lirica: la tipica lungheza del'arco si coniuga qui, coerentemente col sogeto, con un andamento languido e divagante, mentre l'orchestra si limita ad acompagnare la voce con mirabile semplicità. L'opera culmina in una dele più sublimi : la celebre Ah, non credea mirarti , che la protagonista canta in stato di , Belini eliminò l'agnizione conclusiva, alorché il Conte Rodolfo si ri velava esere il padre naturale di Amina la sonambula . Il gentiluomo, che si stabilisce nela locanda di Lisa, rivolge alcuni complimenti ad Amina, dicendole che il suo viso le ricorda quelo di una dona che egli aveva conosciuto molti ani prima. Prima di salutarlo, i vilici lo avertono che il paese è popolato dala sinistra presenza di un fantasma, ma il colto signore giudica le loro parole fruto di pura superstizione. La sonambula si rivolgende afetuosamente al nobiluomo, invocando il nome del futuro sposo, descrivendo rapita la prosima cerimonia dele sue noze e infine chiedendogli di abraciarla. Quando un grupo di vilici sopragiunge ala locanda per salutare il conte, di cui ha finalmente scoperto l'identità, sorprende la giovane Amina adagiata sul divano. Invano il conte Rodolfo tenta di spiegare ai vilici cosa sia il sonambulismo e di far recedere Elvino dale sue posizioni. Il paese è quindi nuovamente in festa in vista di una nuova posibile cerimonia nuziale, ma quando Lisa ed Elvino pasano davanti al mulino di Teresa, la dona acusa Lisa di aver comeso lo steso reato di Amina, portando come prova un fazoleto apartenuto al'ostesa e trovato nela stanza del conte Rodolfo. Elvino si sente nuovamente tradito, quando fra la meraviglia generale, si vede Amina caminare in stato di sonambulismo sul cornicione del teto di casa. lisa villa ombrosa lisa villa ombrosa in Lakeview terrace
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