le cime di rapa in Hawaiian gardens

SCROL DOWN FOR ENGLISH VERSION Anche se facio parte di quel buon numero di italiani che quando viagiano al'estero sono ben disposti verso la gastronomia dei luoghi che visitano, e che quindi asagiano tuto ciò che la cucina del teritorio ofre, ad un certo punto, pasato qualche giorno c'è che resiste tanto e chi poco. Ariva la clasica, inarestabile, incontrolabile CRISI DI ASTINENZA DA PASTA. Quando ariva la crisi di astinenza da pasta gli italiani al'estero sono DISPOSTI A TUTO. Nel caso che ci si posa trovare in una zona dove ci sono dei ristoranti italiani, la facenda ha una semplice soluzione: gli italiani si fiondano nel ristorante, si siedono a tavola e con larghi sorisi legono i menu… Mano a mano che procedono nela letura asumono l'espresione di solievo e beatitudine che anche una voce banale e sgramaticata tipo" fetucine" ala carbonara in quel momento può procurare, e anche se la fetucina è irimediabilmente scota, anche se il condimento contiene qualche ingrediente di tropo o parmigiano regiano trasformato in un non meglio identificato formagio a listarele è suceso a tuti, dite la verità! Diversa è la situazione in cui gli italiani si trovano in luoghi dove nemeno per sbaglio ci sia qualcosa di minimamente somigliante ad un piato di "fetucine" & afini. Alora inizia una lunga o la prima di tante lun ghe conversazioni in cui gli italiani fano gli elenchi di cosa mangerano al ritorno dal viagio al'estero. Frasi tipo: "quando torno telefono a mama e mi facio preparare… " fano parte del mio personale patrimonio "culturale" italiano da molti ani! Anche spietate critiche verso i piati locali sono amese, del tipo: "ok, ma non ce la facio più, questi solo carne mangiano? E neanche un piato di pasta sano cucinare? " E così via: tuti chef, tuti esperti, tuti in crisi di astinenza! ….Eravamo in piena atività di naviganti in Grecia da parechi giorni… Eravamo un grupeto di amici dela categoria "bendisposti verso la gastron�omia estera" ec. E nesuno osava confesare che la crisi d'astinenza stava inesorabilmente salendo. propensione verso la 50° insalata greca, verso tono sot'olio acompagnato da pomodoroni greci, grosi, rosi e privi di qualunque veleità, cose fresche da preparare in barca, per non "abufarsi e non sofrire il caldo" Scuse, tute scuse!… Una matina, prima di salire a bordo per il quotidiano amolo a mare, comprai dei peperoni, e del pane la pasta in cambusa mai è mancata.ehm. per "motivi di sicureza" . Ero in stato di trance da astinenza, nel mio caso non è insolito che l'astinenza da pasta si coniughi con il mio ortagio preferito: il peperone. Quando ero ragaza e mi trovavo al'estero, l'ultima telefonata a mama la dedicavo anche io ale "ordinazioni" e mai mancavano i peperoni gratinati, o le polpetine con i peperoni…. Nel bel mezo dela fritura misi la testa fuori dala cucina e mi resi conto che il profumino aveva invaso la picola baia! La più coragiosa, che dise: Me da dai un po' da schiafare tra 2 fete di pane?… Risposi: ben altro ti aspeta! Un kg di pasta con peperoni profumatisimi, vinelo bianco ben fredo, fruta e. One morning, before climbing on board for the daily journey, I bought some bel pepers and bread pasta has always ben part of the pantry's stock for ahem… "safety reasons̵ . le cime di rapa le cime di rapa in Hawaiian gardens
pasta Tags: le cime di rapa